Con parecchi kilometri in più nelle scarpe e qualche ruga in più rispetto ad un anno fa, eccoci alla fine di un altro anno. Un anno in salita, ma ricco di grandi soddisfazioni, sportive e non, per la nostra squadra, cresciuta sotto ogni punto di vista grazie all'apporto di tutti, degli straveloci e di quelli che lo sono un poco di meno. Nessuno escluso.
Da domani inizia un nuovo anno. Una nuova avventura. Si aggiungerà a noi qualche nuovo amico e qualcun altro verrà lasciato per strada. Succede. Vale per tutti. Vale per noi. Non possiamo accontentare tutti, anche se lo vorremmo. Così come non siamo nati per piacere a tutti, anche se ci piacerebbe. Noi, che abbiamo la serenità di fondo di un bambino che ha fatto tutti i suoi compiti con diligenza e buona volontà, auguriamo buona fortuna a tutti quelli che faranno altre scelte, sia che le capiamo, sia che no.
Credo di averlo già scritto. Non siamo una famiglia. Una squadra di running non lo può essere. Lascio che siano altri, più presuntuosi o superficiali, a riempirsi la bocca con queste parole. Siamo però un gran bel gruppo e stiamo bene insieme. Credetemi, è già questo una cosa così rara. Perciò teniamoci stretto questo prezioso valore anche a dispetto di chi di mestiere fa il seminatore di zizzannia.
Finisce un anno difficile, dicevo, e quelli "che la sanno lunga" dicono che il prossimo non sarà da meno.
Beh, vorrà dire che ci penseremo insieme.
Perché i runners come noi sono come quelle piante capaci di soffrire, ma stare diritte e forti anche nelle fredde giornate d'inverno. Come dite? Sempreverdi? Guarda caso.
Stringiamoci a coorte dunque, e corriamo insieme. Ogni maledetta domenica.
Un'ultima cosa. Non so se quella dei Maya sia l'ennesima bufala e se questo sarà davvero l'ultimo anno della nostra Terra. Quel che è certo è che il 2012 sarà un anno bisestile. Avremo perciò un giorno in più per allenarci e provare a migliorare le mille cose che non vanno intorno a noi. E questa è buona cosa.
Stringiamoci a coorte dunque, e corriamo insieme. Ogni maledetta domenica.
Un'ultima cosa. Non so se quella dei Maya sia l'ennesima bufala e se questo sarà davvero l'ultimo anno della nostra Terra. Quel che è certo è che il 2012 sarà un anno bisestile. Avremo perciò un giorno in più per allenarci e provare a migliorare le mille cose che non vanno intorno a noi. E questa è buona cosa.
Fossi un sentimentale, chiuderei con un "vi voglio bene", ma sono solo un umile Scriba e quindi accontentatevi di questi semplici ma sentiti auguri. Buon anno a tutti.