mercoledì 27 maggio 2020

AMARCORD 12


Vi ricordate le gare? Sì.. le gare, queste sconosciute. Ieri pensate che mentre mi allenavo in Franciacorta mi sono emozionato nel vedere un aereo atterrare all'aeroporto di Orio. In queste immagini di Henry riavvolgiamo il nastro indietro di cinque anni. Maggio 2015. I Diecimila di Gussago con l'anello del Centro Corcione come sfondo. Il riscaldamento, la foto di gruppo, l'imbuto alla partenza, la coda all'arrivo, il ristoro. Grandi abbracci. Scene incredibili!








domenica 10 maggio 2020

L'ALTRA DOMENICA


L'altra domenica. La domenica alternativa. Dopo settimane buie, stiamo iniziando a vedere una fioca luce in fondo al tunnel. Chiusa la parentesi storica della XX Miglia vediamo se funziona l'esperimento. Proviamo a pubblicare i vostri allenamenti ovunque voi siate. Lo facciamo in punta di piedi senza disturbare troppo i professionisti della tabella e del crono. Una bacheca virtuale dove poter incollare le vostre fotografie ovunque voi siate - di sicuro correrete magari in posti alternativi o nei soliti tracciati, in piccoli gruppi distanziati o da soli, rispettando le regole al lago, in collina, in città o sui monti - e affermare che ci stiamo adattando a questo cambiamento e ci siamo. Siamo ancora qui. Per non lasciare il nostro blog in bianco in attesa della normalità, l'alternativa era pubblicare foto di gattini o dei vostri piatti preferiti (con tutto il rispetto per i nostri amici quadrupedi pelosi e i cuochi ai fornelli). Se avete voglia e coraggio mandate le vostre fotografie della domenica alla mia solita mail: stefanobeltrami68@gmail.com. Il primo coraggioso è stato Gaetano che dopo aver tempestato di telefonate la Polizia Locale ha coronato il suo sogno delle ultime settimane facendo il trail della Rocca di Manerba e ci manda i suoi saluti. E ricordatevi che il dolore è il nostro propellente. Ci ricorda quanto siamo forti. Ma dalla foto a quanto pare per qualcuno il propellente è tutt'altro. Bravo Gae! Brindiamo alla salute!

AMARCORD • 11 • XX MIGLIA STORICA

1973 Enrico si prepara alla salita del colle San Giuseppe

"Non è finita finché non è finita. Grinta da vendere. Lottare sempre. Passione in ogni gesto atletico." Con queste brevi frasi vorrei definire ad oggi la carriera podistica di Enrico Pedrali.
Concludo questa parte storica destinata alla XX Miglia dedicandogli questo ultimo post. 
E lui, il nostro Enrico, mi ringrazia e scrive: "Ottima iniziativa. La XX Miglia è stata una delle gare che ha portato i bresciani ad avvicinarsi al podismo. Tutta la città era coinvolta e gli spettatori erano moltissimi, nessuno reclamava per le vie chiuse e le auto ferme....e noi pionieri impavidi ed impreparati con un abbigliamento improvvisato e calzature di fortuna (i più avevano le Tepa sport o le Form sport) ci buttavamo ad affrontare i durissimi 32 km con partenza da via Cremona, direzione Mompiano e poi salita del colle San Giuseppe per poi scendere verso Nave ed affrontare il Muratello, e quindi, la lunghissima discesa di 10 km verso via Turati, ma non era ancora finita, si prendeva in direzione Villaggio Ferrari e poi finalmente la folla di via Cremona, distrutti, ma entusiasti, accanto al negozio Ogna Sport. Gli arrivi si susseguivano fino al tardo pomeriggio e le premiazioni finali erano una festa popolare, non come adesso alle quali presenziano solo i diretti interessati. Mi sono dilungato, ma questi ricordi mi hanno emozionato, come vedere che il nostro grande Ivano condivideva già con me, Roberto, Gianfranco, e molti altri la passione per questo sport: la corsa!"
Enrico Pedrali


Nelle foto sopra Enrico in azione ieri e oggi. La foto storica del 1975 in Maddalena nella XX Miglia e l'arrivo in Piazza Loggia nell'edizione della BAM del 2019.

La medaglia di Enrico nel 1975
Pettorale vintage dalla collezione di Aldo Mastrapasqua

Qui sotto, invece, per gli appassionati, sveliamo l'atleta misterioso della settimana scorsa. Alcuni lo hanno beccato al primo colpo. Gianfranco "Spillo" Zambelli, juventino D.O.C.

giovedì 7 maggio 2020

domenica 3 maggio 2020

AMARCORD • 10 • XX MIGLIA STORICA


Lo sguardo rivolto al fotografo e la T-shirt di Caratti Sport. Così si presentava alla XX Miglia in via Cremona l'atleta misterioso di questa settimana. Dal faccino innocente si vede già lo sguardo da grande atleta che lo porterà a calpestare i campi in erba o in ghiaia in altra disciplina. Tifoso incallito e un nomignolo che contrasta con la sua amata squadra del cuore. Nella sua carriera da "runner" ha una svariata collezione di medaglie e maratone disputate. Sempre presente a cene ed eventi mondani. Insomma, un vero "gnaro" de via Cremuna".


Nella foto qui sopra lo stesso nostro baldo e misterioso giovane in un tratto del percorso di gara che lo ha portato sulla nostra cara e amata Maddalena, mentre riceve ristoro e conforto da una sua tifosa un pò più grandicella.


Quin sopra dalla collezione di Aldo Mastrapasqua un immagine che ritrae un gruppo direi da "scampagnata", mentre lascia via San Faustino e cammina verso l'imbocco con Via Trento.


Una cosa è certa. Il copricapo non lo ha mai abbandonato. Il nostro Giò "Vichingo" Benedusi ieri e oggi con il suo immancabile cappellino da competizione.

AMARCORD • 9



Molto bene. La foto del gruppo della settimana scorsa non è Cellatica come un nostro affezionato Beps ha lasciato scritto nei commenti, ma eravamo a Gussago al Centro Corcione poco prima della partenza della Diecimila Della Pieve. Era il 2014. Da qui invece torniamo indietro di due anni. Nel 2012 si correva a Cesovo di Marcheno la gara organizzata dal GS Padile per il Campionato individuale di corsa in montagna. Queste alcune immagini di quella giornata. Il nostro alto livello pre-gara era invidiabile.