Una festa a ritmo di 15mila cuori che hanno battuto all'unisono per rendere grandissima la 41esima Firenze Marathon, la classica di fine novembre, su un percorso tra storia e arte tra i più affascianti del mondo, grazie anche ai passaggi lungo l'Arno e nel Parco delle Cascine. Alle ore 8:45 la partenza anche della seconda edizione della 10K Firenze Marathon con oltre 2mila atleti. Esordio di successo per l'azzurro Badr Jaafari (Atl. Casone Noceto) che vince in 2:09:58. Nella gara femminile, dopo una gara in controllo dalla seconda posizione, al km 40 l'etiope Tsega Desta Mheari ha preso il comando per andare a vincere in 2:30:37, in netto vantaggio sulla keniana Betty Jematia Chepkwony che ha concluso la sua prova in 2:33:25. La BSM si è presentata allo start con la nostra leonessa Sabrina Villa che torna a ruggire sulle strade della Firenze Marathon, e lo fa con un ottimo crono: 3:42:14 in una delle maratone più suggestive del panorama italiano. Una prestazione che parla di grinta, determinazione e passione. Dopo uno stop, rientrare su una distanza così lunga non è mai scontato: serve testa, cuore e una grande capacità di gestione. La Villa Dusi ha dimostrato tutto questo, confermandosi ancora una volta un esempio per il gruppo. Complimenti leonessa! Senza togliere nulla a nessuno, vogliate scusarmi, ma non posso sottrarmi dal commentare la nostra ex atleta Veronica Masseroli, la quale custodice un pezzo di cuore che batte ancora BSM e a cui mi sento molto affezionato. Veronica firma una prestazione davvero di livello alla Firenze Marathon, chiudendo in un eccellente time di 3:13:01. Un crono che parla chiaro e testimonia preparazione, carattere e un talento che negli ultimi anni non ha mai smesso di brillare. Affrontare Firenze non è semplice: percorso tecnico, atmosfera intensa, gestione impeccabile richiesta dal primo all'ultimo chilometro. Veronica non solo ha raccolto la sfida, ma l'ha trasformata in una vera e propria impresa sportiva. Brava Veronica, esempio di determinazione e qualità atletica. Una performance che merita applausi... e che lascia il segno.