Con le gare di domenica scorsa si è felicemente conclusa la 1^ edizione della Coppa Cobram.
Evento nato in sordina con il duplice intento di cementare lo spirito di squadra e portare qualche tesserato in più alle gare, col passare del tempo, ha raccolto sempre maggior interesse e gradimento, tanto da costringerci a trovare per questo nostro campionato un nome più altisonante. Il Gran Prix divenne dunque Coppa Cobram, in onore della gara aziendale per antonomasia, anche per non scordarci di continuare a correre divertendoci.
La Cobram è stata senza dubbio un successo. Ogni programmazione, ogni tabella di allenamento, per essere ben fatta, doveva tenere in considerazione gli appuntamenti del nostro campionato. Per partecipare ad una gara "Cobram", qualcuno ha corso in condizioni fisiche improbabili, alcuni hanno declinato inviti importanti, altri hanno interrotto le ferie. La Cobram è stata argomento di discussione, sfottò, piani carbonari per fregare gli avversari. Sono nate alleanze, si sono cementate amicizie, altre ancora hanno rischiato di incrinarsi per sempre. Battere il Paratico, il Lumezzane .. ce ne frega, sì, ma quanta soddisfazione se contemporaneamente si riesce a sorpassare chi ci sta davanti nella Cobram...
A volte il giocattolo ha persino rischiato di sfuggirmi di mano visto il numero di partecipanti alle gare, la complessità dei calcoli e la fretta che avevate di vedere di volta in volta le classifiche aggiornate. Scusatemi ancora, perciò, di eventuali svarioni in cui sono incorso.
Per l'anno a venire vedremo, se possibile, di migliorare, apportando qualche piccola aggiustatina al regolamento. A tal proposito, come sempre, il contributo di tutti in termine di idee è sempre apprezzatissimo.
Ma passiamo ai risultati. Oggi non è una giornata da "tutti bravi, tutti belli", perchè chi si è piazzato davanti è stato sicuramente più bravo (quanto a "più bello", c'è qualche eccezione). Più bravo nei piazzamenti, ma nell'eccellenza anche come numero di gare disputate, segno di grande attaccamento alla squadra. Un altro fattore da sottolineare, è vedere che chi sta davanti ha saputo ottenere anche risultati personali importanti nel corso dell'anno. Questo mi consente di dire, tra l'altro, che partecipare agli eventi da noi proposti con la Cobram (i più importanti per la squadra) non è affatto incompatibile con le ambizioni personali che ognuno a ragione può perseguire.
Quindi, fiato alle trombe e onore e gloria ad Alessio e Marzia, i vincitori della 1^ edizione della Coppa Cobram. Grandissimi ! Il loro nome resterà inciso per sempre nella storia della nostra squadra.
Il podio maschile è completato da Ranieri e Davide, protagonisti di un appassionante testa a testa finale risoltosi a favore del primo, mentre quello femminile ha visto al secondo e terzo posto, rispettivamente Antonella e Laura, entrambe al primo anno con noi e subito colonne portanti della squadra. In sintesi, quattro comprimari davvero degni.
Quanto agli altri leoncini, tutti possono trovare le classifiche complete nell'abituale link qui a fianco : "le classifiche lè parla ciar". Ci sarà comunque tempo e spazio per dare a tutti il giusto riconoscimento e per premiare i più meritevoli in occasione della cena di venerdì prossimo alla Quercia, che per una sera si trasformerà nella mitica Trattoria al Curvone.
Ma morta una Cobram, se ne fa un'altra. Sarà la Befana, infatti, a portarci al primo appuntamento con la Cobram 2010 : il Cross di Bedizzole del 6 Gennaio. Si parte tutti alla pari. La Cobram è di nuovo in palio.
Evento nato in sordina con il duplice intento di cementare lo spirito di squadra e portare qualche tesserato in più alle gare, col passare del tempo, ha raccolto sempre maggior interesse e gradimento, tanto da costringerci a trovare per questo nostro campionato un nome più altisonante. Il Gran Prix divenne dunque Coppa Cobram, in onore della gara aziendale per antonomasia, anche per non scordarci di continuare a correre divertendoci.
La Cobram è stata senza dubbio un successo. Ogni programmazione, ogni tabella di allenamento, per essere ben fatta, doveva tenere in considerazione gli appuntamenti del nostro campionato. Per partecipare ad una gara "Cobram", qualcuno ha corso in condizioni fisiche improbabili, alcuni hanno declinato inviti importanti, altri hanno interrotto le ferie. La Cobram è stata argomento di discussione, sfottò, piani carbonari per fregare gli avversari. Sono nate alleanze, si sono cementate amicizie, altre ancora hanno rischiato di incrinarsi per sempre. Battere il Paratico, il Lumezzane .. ce ne frega, sì, ma quanta soddisfazione se contemporaneamente si riesce a sorpassare chi ci sta davanti nella Cobram...
A volte il giocattolo ha persino rischiato di sfuggirmi di mano visto il numero di partecipanti alle gare, la complessità dei calcoli e la fretta che avevate di vedere di volta in volta le classifiche aggiornate. Scusatemi ancora, perciò, di eventuali svarioni in cui sono incorso.
Per l'anno a venire vedremo, se possibile, di migliorare, apportando qualche piccola aggiustatina al regolamento. A tal proposito, come sempre, il contributo di tutti in termine di idee è sempre apprezzatissimo.
Ma passiamo ai risultati. Oggi non è una giornata da "tutti bravi, tutti belli", perchè chi si è piazzato davanti è stato sicuramente più bravo (quanto a "più bello", c'è qualche eccezione). Più bravo nei piazzamenti, ma nell'eccellenza anche come numero di gare disputate, segno di grande attaccamento alla squadra. Un altro fattore da sottolineare, è vedere che chi sta davanti ha saputo ottenere anche risultati personali importanti nel corso dell'anno. Questo mi consente di dire, tra l'altro, che partecipare agli eventi da noi proposti con la Cobram (i più importanti per la squadra) non è affatto incompatibile con le ambizioni personali che ognuno a ragione può perseguire.
Quindi, fiato alle trombe e onore e gloria ad Alessio e Marzia, i vincitori della 1^ edizione della Coppa Cobram. Grandissimi ! Il loro nome resterà inciso per sempre nella storia della nostra squadra.
Il podio maschile è completato da Ranieri e Davide, protagonisti di un appassionante testa a testa finale risoltosi a favore del primo, mentre quello femminile ha visto al secondo e terzo posto, rispettivamente Antonella e Laura, entrambe al primo anno con noi e subito colonne portanti della squadra. In sintesi, quattro comprimari davvero degni.
Quanto agli altri leoncini, tutti possono trovare le classifiche complete nell'abituale link qui a fianco : "le classifiche lè parla ciar". Ci sarà comunque tempo e spazio per dare a tutti il giusto riconoscimento e per premiare i più meritevoli in occasione della cena di venerdì prossimo alla Quercia, che per una sera si trasformerà nella mitica Trattoria al Curvone.
Ma morta una Cobram, se ne fa un'altra. Sarà la Befana, infatti, a portarci al primo appuntamento con la Cobram 2010 : il Cross di Bedizzole del 6 Gennaio. Si parte tutti alla pari. La Cobram è di nuovo in palio.
1 commento:
Prima cosa un applauso al genio/i del male che hanno partorito l'idea della fantozziana coppa cobram! Poi complimenti ai vincitori!
andrea v
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