Sono stati oltre 500 i runners che domenica 2 novembre hanno preso parte alla 17esima edizione della Padenghe Half Marathon, la gara nazionale organizzata dagli amici della Vighenzi e che ha registrato i successi del keniano Vincent Momanyi e della campionessa italiana Sara Bottarelli. Il 25enne ha chiuso con il crono di 1:07:03, precedendo in volata il connazionale Enos Kales Kakopil in 1:07:03, più staccato Rodgers Maiyo, che completa la tripletta keniana in 1:08:03. Tra le donne conferma l'ottimo momento di forma Sara Bottarelli, che domina in 1:16:32. Sul podio con lei la 20enne etiope Betelhem Tenaw in 1:20:12 e Laura Brenna (DK Runners Milano) in 1:21:51. A Padenghe si è corsa anche la tradizionale gara sugli 8 km dove vincono Daniele Pecis Cavagna (La Recastello Radici Group) in 30:06 e Angela Girelli (Atl. Gavardo90) in 33:55. Il Green Team si è presentato allo start con tanta carica nelle gambe. Partiamo dalla gara corta di 8 km dove l'unico leone a tagliare il traguardo è stato Ivan Materossi che ferma il crono in 38:07. Nella gara dei 21.097 il più veloce nella classifica BSM è stato Giuseppe Ricciardi che registra un time di 1:26:06. Secondo posto per il Tamburello Sardo Fabrizio Pillitu in 1:32:25. Terza piazza per lo Specialized Marco Meris in 1:33:21. Sono state quattro le leonesse impegnate sul tracciato collinare gardesano. Barbara Mattiello è stata la più veloce con il tempo di 1:42:14. A seguire Sabrina Villa che torna in gara dopo il lungo stop per infortunio. La Villa Dusi si piazza alle spalle della Gilda con il crono di 1:51:40. Il bronzo è per Lidia Luzzardi. "Luce e Meraviglia" conclude con un abbraccio al suo vicino di banco la sua prova registrando il tempo di 2:03:51. La gara era valida per l'assegnazione di punti per la nostra Coppa Cobram. A giochi fatti, la classifica maschile dovrebbe rimanere invariata, mentre potrebbe esserci un sorpasso nella classifica femminile dopo il rientro alle gare di Villa Dusi. Nella tabella riportata qui sotto ci sono tutti i tempi BSM che per l'ennesima volta sono in ordine alfabetico e non di prestazione, e non si capisce il perché. Nei link invece trovate tutti i risultati e le classifiche complete e il fotoalbum di giornata con le bellissime fotografie di Maestro Henry. Tante care cose.
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