Dal diario di Matteo Berto.
"Ho avuto la fortuna di conoscere tre amici con cui ho condiviso gare, fatiche, ma soprattutto una grande amicizia e passione. Sempre affascinato da questa gara, nel 2019 inizio a pensarla. Lo scorso anno ci hanno fermato appena prima dei 200 km, mentre in questa occasione è stata la gara perfetta. Nei primi due giorni tanta pioggia e tanta neve poi finalmente il bel tempo è arrivato. Durante il nostro percorso ha sempre pervaso una grande atmosfera di amicizia e senso di grande unione, non solo con il mio compagno dei Croods, ma con tutte i team che incontravi e quando arrivavi ad una delle tante basi vita o check, dislocate sul percorso, controllavi che fossero tutti arrivati, perché durante i passaggi potevi condividere la traccia e le difficoltà che ti aspettavano. Insomma una grande famiglia. La strada è tua, personale, come la fatica, ma hai la certezza che ogni atleta sia sempre pronto. In ogni momento puoi contare su ogni persona che incontri. Quando affronti la notte si cerca di stare uniti tra più squadre. Durante le ore con la luce cerchi invece di organizzare al meglio la tua tattica, ovvero quando ristorarsi o riposare. Sul totale circa nove ore in sette giorni. Mi sembra ancora un sogno averla conclusa. Il freddo, la neve e la notte sono state delle compagnie difficili, ma affrontarle insieme ai miei compagni è stato straordinario. Un grazie speciale a tutti quelli che mi hanno seguito sulle applicazioni in real time.
Nel link del Fotoalbum alcune fotografie scattate direttamente da Matteo durante la sua impresa. Ricordiamolo: 300 km attraverso il massiccio della montagna più alta d'Europa. Grazie Matteo.
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