Se vi chiedono perché correte, nel senso del chi ve lo fa fare, fate come faccio io: guardateli con un filo di compassione, sorridete e girate i tacchi. Perché se uno non capisce il piacere di fare qualcosa che sia gratificante solo per noi stessi, allora è impossibile spiegare e giustificare tutte le volte che vi siete alzati all'alba anche di domenica o quando invece che il divano dopo una giornata di lavoro avete scelto i vostri amici e un'ora in calzamaglia col freddo. Corro perché è una meravigliosa via di fuga da qualunque pensiero. E la maratona? La corsa sulle lunghe distanze è una disciplina dura. Richiede costanza, capacità di sopportare la fatica e superare soglie di sofferenza a cui la nostra vita non ci prepara. La maratona è la distanza perfetta. Il giusto compromesso tra resistenza ed efficienza. Mette alla prova la capacità fisica e mentale di "tenere duro". Può essere un'avventura splendida o fallimentare e ci può lasciare stanchi e felici, ma come dicono i filosofi orientali , la strada è più importante del traguardo, ed è il cammino a dare un senso alla meta. L'Atletica Brescia Marathon è orgogliosa di presentare il libro del nostro atleta "Gioilvichingo" Giovanni Benedusi. Lui è un pilastro del nostro team e durante i mesi del lockdown ha parcheggiato per un periodo le sue scarpette, ma ha impugnato una tastiera ed ha iniziato a scrivere dei pensieri accorgendosi che poi in realtà, quello che stava iniziando a fare, poteva diventare un progetto più appassionato. Il risultato è questo libro con il racconto delle sue prime 30 maratone. Una disciplina che gli ha stravolto la vita e in tanti reputano "impossibile", ma che per Giovanni ormai è vita. Tra le pagine, ricche di aneddoti divertenti, ma reali ed accattivanti emerge la passione del narratore con tutti i suoi propositi, viaggi e sogni. Un libro composto da riflessioni, fatiche, soddisfazioni e fotografie condivise con la famiglia, i compagni di squadra e i tanti amici con la passione per la corsa. Giovanni sarà presente domani sera allo Storage di Piazzale Arnaldo per presentare il suo progetto e il firmacopie. Il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza all'Avis.
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