domenica 11 aprile 2021

UN SOGNO LUNGO 12 ORE


In tanti sognano, ma Diego Angella lo fa mentre corre e si allena partendo dal cancello di casa sua verso la "sacra" montagna che domina la Val Trompia e il Lago d'Iseo. Il Golem. Tutti i bresciani la riconoscono perché appare inconfondibile e dalla vetta l'occhio spazia a trecentosessanta gradi su paesaggi impressionanti. Chi arriva lassù nelle giornate di luce vede a nord la Presolana, a est l'Adamello e ad ovest il Monte Bianco e il Cervino, a sud la Pianura Padana e gli ondulati Appennini. 
Diego parte presto la mattina e ieri, sabato, in 12 ore fa un giro pazzesco. Mi verrebbe da dire una roba da "matti", ma lui ci ha abituati a questo genere di imprese. Dal suo profilo copio e incollo le impressioni a caldo che scrive dopo l'enorme fatica.

"Guglielmo da casa e ritorno, 12 ore, 82 km e 3.000 m D+. Un altro sogno tirato fuori dal cassetto e portato a termine, ho sempre pensato di partire da casa e andare in Guglielmo ma sinceramente da casa quando lo guardo lo vedo molto distante e bho, non ho mai avuto voglia di partire e andare. Oggi invece è stato diverso, la voglia c'era, l'allenamento c'era e quindi è stata la volta buona. Partito da casa poco dopo le 5 del mattino, ho percorso la ciclabile del Mella fino ad Inzino, salito in Guglielmo dalla Val della Lana, in Guglielmo nevicava, faceva freddo e quindi una foto al volo e giù subito verso Punta Almana, Rodondone, Santa Maria del Giogo, Zoadello, San Giovanni, Vesalla, Sella dell'Oca, Stella, Campiani e rientro a Roncadelle. Che sogno ma che stanchezza.....…"








Nessun commento: