Prova a meditare mentre la strada scorre sotto di te. Metti un piede avanti all'altro, semplicemente come se fossi in equilibrio sulla fune della vita. Medita. E il cervello non girerà a vuoto. Medita. E diventi ciò che pensi. Ti sentirai più veloce e resistente. Più forte. Tutto si placa. E la sola cosa che accade è un puro flusso di energia. E' una specie di processo ascensionale. Si sale sopra il corpo e sopra la psiche. E se ne prende coscienza. E' il bisogno di pensare. E' l'antico precetto delfino del conosci te stesso. Adesso ci sei solo tu. Movimento e respiro si alleano. Ci sei solo tu. Più veloce. Più resistente. Più forte. Respira e impara a respirare. Guarda e impara a guardare. Corri e impara a correre, ma soprattutto sorridi anche quando non c'è motivo per farlo. Sorridi. Il motivo arriverà. Pensa con la tua testa. Medita, ricerca, corri e reggiti sulle tue gambe. All'interno la serenità. All'esterno nessun bisogno d'aiuto. Pensa in termini mitici oltre che razionali. Allena lo spirito almeno quanto la condizione fisica. Usa le gambe senza mai separarle dal cuore.
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