lunedì 2 giugno 2014

PARATICO, GRAND PRIX del SEBINO



Il Grand Prix del Sebino di Paratico si veste di nuovo cambiando un po' di cose rispetto al passato. La 26^ edizione della gara ha visto infatti rivisitato il percorso con l'eliminazione della vecchia lunga salita e con l'inserimento di tratti forse più scorrevoli, ma ugualmente tosti, con gli abituali strappetti sega-gambe caratteristici della corsa sebina. Ciliegina sulla torta, infine, l'allungamento del percorso della gara maschile, passato dai circa 7,8 km delle passate edizioni ai 10 km e rotti di quest'anno. A conti fatti, dunque, una gara tutt'altro che resa più facile, ma pur sempre bella e ben organizzata. 
Ad aprire le danze oggi è stata la prova femminile. Le donne hanno dovuto percorrere 2 giri per complessivi 5 km circa. Vincitrice è stata la keniana Rebecca Jepchirc Korir al traguardo col tempo di 16.49, davanti a Fatna Maraoui e Gladys Kemboi. Pierangela Sala si è ripresa oggi lo scettro di migliore delle nostre chiudendo in 33^ posizione assoluta e al 1° posto di categoria. Sempre positive anche le gare di Katia e Carla Scalvini, giunte subito a ridosso di Pierangela, così come di rilievo, una volta ancora, il numero delle nostre partecipanti, per noi sempre una cosa di cui andare fieri. La seconda prova, riservata agli Uomini Under50, è stata dominata da Sylvain Rukundo (Rwanda), al traguardo in 29:45 davanti a Chumba (Uganda) e Tyar (Marocco), unici tre atleti a chiudere sotto la mezz'ora. Tanti i BSM in gara in mezzo ai circa 300 partecipanti. Costretto al ritiro Giacomo Remedio, il più accreditato tra i nostri al via, il migliore è risultato Gianmaria Boselli, davanti alla coppia formata da Gaetano Bettoni e dallo stakanovista Ivan Gatti, solo 24 ore prima in gara nel non facile Gir de le Malghe. Tante note positive anche nelle retrovie tra le quali ci piace sottolineare il ritorno alle gare di Paolo Vincenzi a lungo al palo per un infortunio. La chiusura delle ostilità è stata quest'anno riservata ai circa 200 appartenenti alle categorie maschili Over50. Vincitore è risultato il bergamasco Franco Togni in 35.35, al traguardo davanti a Tomasoni e Campitelli. Il più veloce dei nostri è stato  Enrico Pedrali (38:53, miglior crono di giornata per i nostri colori). Dietro ad Enrico, la brillante prova di Baini e di Coach Giugno.
La prova di Paratico era valida per innumerevoli campionati, ognuno con diversi criteri di assegnazione punteggi. Eccone una rapida sintesi :
  • Campionato Prov.le Master Femminile: 1° Paratico, 2° Gavardo, 3° Brescia Marathon
  • Campionato Prov.le Assoluto Femminile: 1° Paratico, 2° Gavardo, 3° Arieni, ..., 5° Brescia Marathon
  • GP Sebino Master Femminile: 1° Paratico, 2° Gavardo, 3° Brescia Marathon
  • GP Sebino Assoluto Femminile: 1° Paratico, 2° Gavardo, 3° Arieni, ..., 15° Brescia Marathon
  • Campionato Prov.le Master Femminile: 1° Paratico, 2° Brescia Marathon, 3° Rebo Gussago
  • Campionato Prov.le Assoluto Maschile: 1° San Rocchino, 2° Paratico, 3° Legn. Pellegrinelli
  • GP Sebino Master Maschile: 1° Paratico, 2° Rebo Gusago, 3° Brescia Marathon
  • GP Sebino Assoluto Maschile: 1° San Rocchino, 2° Paratico, 3° Legn. Pellegrinelli

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Curiosi i chip monogara! Sono arrivato a 3 mt da Fratus e mi hanno segnato 38 secondi in piu' e questo e' poco importante ma che tra me e lui ci siano 2 atleti del paratico e' veramente incredibile!!!Andrea G.

Anonimo ha detto...

Le classifiche relative alla mia batteria sono sballate,mi trovo atleti di altri team davanti a me quando sicuramente sono arrivati dopo, nella nostra classifica di squadra manca Pregeli ...grazie
Roberto Cadoli

Steve Strange ha detto...

E' evidente che ci sia qualche problema nelle classifiche (segnalata anche l'assenza di Pregeli). Speriamo in una sistemazione degli errori. Se però volete segnalarmi le vostre risultanze tanto meglio.