Riceviamo da Andrea Valli queste righe che volentieri pubblichiamo.
Approfitto anch'io dell'occasione, salutando il grande Andrea di cui conserverò indelebile il ricorso della sua partenza sprint alla Maratona di Firenze 2010 (...) e salutando anche chi a fine anno deciderà di prendere altre strade. Perché ogni fine anno si chiude un mini-ciclo: c'è chi decide di chiudere con la corsa e chi decide di cambiare casacca, controbilanciati per fortuna dai tanti che invece inizieranno la loro avventura con noi. Inutile perdersi in tante parole. Come scrissi lo scorso anno, "noi saremo qui anche l'anno prossimo, per quello che sappiamo fare, con le poche o tante capacità di cui siamo dotati. Saremo al via di tutte le corse con le nostre maglie verdi belle pulite, perché siamo nati per correre e perché la corsa è la cosa che ci ha uniti e quello che ci piace fare insieme. Proveremo a fare ancora meglio e a rimediare a qualche errore commesso per inesperienza o in buona fede. Non abbiamo altro da darvi. La nostra forza è solo questa: passione e dedizione, un blog aperto 365 giorni all'anno a fare da collante tra le tante anime della squadra e una compattezza che ad ogni primo Gennaio si ritrova come d'incanto a dispetto di tutto e tutti. Di certo non verremo mai a rimboccarvi le coperte né a farvi la carezza della buonanotte. Se questo è quello di cui avete bisogno, beh, cercate altrove".
Così, se vi siamo piaciuti, saremo strafelici di avervi ancora con noi a dividere gioie, fatiche e passioni. Altrimenti pazienza. Comunque auguri a tutti.
"Ciao ragazzi vi rubo solo due minuti approfittando della cortesia di Ivano. Prima di tutto grazie a chi si è ricordato del mio compleanno. Uso questo spazio per salutarvi tutti e ringraziarvi di questi quattro anni e qualche mese. La mia "corsa" finisce qui e d'ora in poi farò il tifo per voi. Saluto e abbraccio tutti indistintamente. Spero vi siate divertiti con me come io mi sono divertito con voi.
Ciao raga. Andrea V."
Ciao raga. Andrea V."
Approfitto anch'io dell'occasione, salutando il grande Andrea di cui conserverò indelebile il ricorso della sua partenza sprint alla Maratona di Firenze 2010 (...) e salutando anche chi a fine anno deciderà di prendere altre strade. Perché ogni fine anno si chiude un mini-ciclo: c'è chi decide di chiudere con la corsa e chi decide di cambiare casacca, controbilanciati per fortuna dai tanti che invece inizieranno la loro avventura con noi. Inutile perdersi in tante parole. Come scrissi lo scorso anno, "noi saremo qui anche l'anno prossimo, per quello che sappiamo fare, con le poche o tante capacità di cui siamo dotati. Saremo al via di tutte le corse con le nostre maglie verdi belle pulite, perché siamo nati per correre e perché la corsa è la cosa che ci ha uniti e quello che ci piace fare insieme. Proveremo a fare ancora meglio e a rimediare a qualche errore commesso per inesperienza o in buona fede. Non abbiamo altro da darvi. La nostra forza è solo questa: passione e dedizione, un blog aperto 365 giorni all'anno a fare da collante tra le tante anime della squadra e una compattezza che ad ogni primo Gennaio si ritrova come d'incanto a dispetto di tutto e tutti. Di certo non verremo mai a rimboccarvi le coperte né a farvi la carezza della buonanotte. Se questo è quello di cui avete bisogno, beh, cercate altrove".
Così, se vi siamo piaciuti, saremo strafelici di avervi ancora con noi a dividere gioie, fatiche e passioni. Altrimenti pazienza. Comunque auguri a tutti.
1 commento:
Ciao ragazzo, purtroppo ti ho conosciuto poco e visto poco dato che nelle rare occasioni in cui abbiamo corso insieme sei sempre partito prima di me e arrivato abbondantemente prima di me. Grazie per tutto.
Paolo P
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