domenica 6 ottobre 2013

CORRI BOSCHI, CHIP FLOP

L'edizione 2013 della Corri Boschi andata in scena stamattina era attesa anche e soprattutto per il battesimo del servizio di cronometraggio attraverso il chip nominativo adottato dal comitato bresciano Fidal. Se erano da mettere in conto lungaggini e qualche disguido al momento delle iscrizioni (cosa che si è verificata, ma con disagi tutto sommato contenuti ed accettabili), non altrettanto erano stati messi in preventivo problemi nella predisposizione delle classifiche. E invece, purtroppo, così è stato. Problemi di varia natura hanno di fatto reso impossibile stilare le classifiche della gara maschile e, conseguentemente, anche di quelle riservate alle società. Speriamo che questi problemi "di gioventù" si risolvano presto al meglio e che già dalla prossima domenica a Bedizzole tutto fili per il verso giusto.
Quanto alla gara, non possiamo che dire bene. Aiutati da Giove Pluvio che si è astenuto dallo scaricare la temuta pioggia durante la gara, i bravi e sempre cordiali organizzatori del Running Cazzago hanno messo in piedi una bella manifestazione. Contenuti i disagi alle iscrizioni, perfette le gare, bello e ben presidiato il percorso, fotografi a manetta, fornitissimo il ristoro finale. Non ci fosse stata la "menata" delle classifiche sarebbe stato quasi tutto perfetto.
La gara femminile (un giro di percorso per circa 4,5 km) ha preso il via alle 9,30. La vittoria è andata a Paola Rosini (Bedizzole), dopo un bel testa a testa con Monica Baccanelli (Gavardo). Terzo posto per Lory Catarina (Arieni), grazie ai nostri allenamenti.... Migliore BSM è stata Katia Scalvini (5^ MF35) seguita da Paola Saiani e (se ben ricordo) Lauretta Torcoli. Come da un po' a questa parte, nutrito il gruppo delle nostre rappresentanti, segno di una indiscutibile vivacità del settore che ci fa senz'altro un gran piacere.
Quanto alla gara maschile (due giri, circa 8 km e mezzo), posso al momento solo anticiparvi la vittoria di Renato Tosi (San Rocchino), seguito dal compagno di squadra Franco Sopini e da Gianluigi Contessi (Concesio). In attesa di parlare dei risultati dei tanti "verdini" in gara, anticipiamo il bellissimo riconoscimento toccato al nostro Oscar Nember, miglior 1978 al traguardo, e per questo premiato con una medaglia d'oro messa in palio dai familiari di Graziano Gatti, atleta di Cazzago prematuramente scomparso un paio d'anni or sono. Felici per Oscar che da qualche settimana si è stabilmente aggregato agli allenamenti infrasettimanali.

1 commento:

Marzia ha detto...

Brave gnare, avanti così.
Spero di poter tornare presto a soffrire prima e a gioire poi con voi!