lunedì 22 luglio 2013

TRITTICO PROMOSPORT V.B., LA CLASSIFICA FINALE

Con la disputa della Blumon Marathon ha visto la conclusione anche il trittico organizzato dalla Promosport Valli Bresciane che includeva, oltre alla gara di ieri, il Trofeo Nasego e il Gir de le Malghe.
La classifica finale (somma secca dei tempi delle tre prove) ha visto la vittoria di Alessandro Rambaldini (5.06.10), davanti a Giovanni Paris e Fabio Bazzana.
Tra i 72 atleti in classifica figurano alcuni dei nostri. Il meglio piazzato è Filippo Bolognini, 26° in 7.23.54, seguito da Michele Este, 31° in 7.35.22 e da Marco Pea, 41° in 8.06.46. A seguire, Ermes Bello (48°),  Federico Pozzi (64°), Alberto Soardi (66°) e la coppia Gavioli-Fioretti al 71° e 72° posto.
Complimenti a tutti.
Qui la classifica completa.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Mr Marathon,
Questa classifica potevi anche tralasciarla...
Andrea e Kikka
P.S.
A Michele, Marco, Alberto e Federico ricordo che con FIlippo abbiamo ritirato per voi il premio del trittico che vi daremo alla prima occasione

MARCO PEA ha detto...

I "bassaioli" vanno forte anche in montagna!!!

Anonimo ha detto...

Kikkandrea.....bravissimi invece anche se per me siete matti da legare !!!
Ciao e complimenti a tutti
Chicco

Marzia ha detto...

Complimenti ragazzi, davvero bravi!

Anonimo ha detto...

Comunque Andrea e Kikka appena 12 ore prima avevano corso il 5000 a Gavardo,Andrea ha sfiorato il personale e Kikka è salita sul terzo gradino del podio.
Più di così !!!!

IL COACH

Paolo Zanetti ha detto...

Grandissimi tutti ma i bassaioli......vanno proprio forte!!!!

Anonimo ha detto...

bravi bravi bravi....lollo hai notato che a far triathlon(o duathlon)poi si va di più anche in montagna...brao Pea ...dove vuoi arrivare?.... Domanda a olga:ti fa proprio cagare la nostra maglia? si potrebbe risolvere il problema con un body nero...che ne dici? Daniele Arcari

Steve Strange ha detto...

L'argomento "maglia sociale" è già stato ampiamente dibattuto. Non trattandosi di gara Fidal, alla Blumon non esisteva l'obbligo di indossarla. I nostri tesserati sanno comunque qual'è la posizione della società e i "rischi" a cui si va incontro nel caso si disattenga il regolamento nelle gare federali. Più di così non possiamo fare. Ognuno è grande e vaccinato per adottare i comportamenti che ritiene più opportuni.

Marzia ha detto...

Rispetto a quanto già giustamente detto da Mr.Marathon, aggiungo che l'utilizzo della "maglia" è fortemente legato al concetto di squadra. Ciò che più di ogni altra cosa spiace è il fatto che, non indossando la maglia, viene meno quello spirito di appartenenza che ci accomuna e che, in particolare, ci fa sentire parte di una squadra e non un semplice gruppo di persone.
Per ciascuno di noi è motivo di orgoglio vedere un compagno arrivare al traguardo (a maggior ragione se ben posizionato in classifica) ma è una vera delusione notare che non indossa la "maglia della squadra".