AMICI, AMICI

Anche noi come altri gruppi (sperando che in tanti ci seguano), diffondiamo oggi questa fotografia che ritrae la civile protesta di alcuni amici atleti del Club San Rocchino. E' il loro (ma anche il nostro) grido di allarme e di dolore in questi giorni che vedono la comunità sportiva bresciana privata di un altro suo pezzo, il campo Calvesi di Via Morosini, e più di una società di atletica della nostra città messa per questo in severa difficoltà e persino a rischio esistenza . 

Ieri almeno tre candidati sindaco più un assessore del consiglio comunale uscente, hanno approfittato della vetrina della Strabrescia per farsi pubblicità. Niente di strano, in fondo. L'hanno fatto in modo del tutto legittimo e neppure troppo invasivo, tra l'altro. Tuttavia ci piacerebbe che costoro si ricordassero dell'atletica e dello sport in generale, non solo in campagna elettorale. Ci piacerebbe che da subito, e non solo a parole, dai banchi di governo della città o dell'opposizione, ognuno per quanto di sua competenza, tornasse a pensare allo sport come importante pilastro sociale, come investimento sul futuro e come luogo del crescere che aiuta a diventare cittadini migliori  e dove talvolta nascono campioni.

E' da decenni ormai, ben prima che la crisi economica iniziasse a mordere le caviglie, che la nostra città non si dota di strutture sportive degne di tale nome. Mancano palestre, campi di atletica, piscine, piste ciclabili sicure, palazzetti, stadio. E allora, fateci e fatevi questo benedetto regalo. Oppure abbiate il buon gusto di girarci alla larga.