RIVA, 50 SFUMATURE DI GRIGIO-VERDE

Tranquilli/e. Non è uscito il sequel della fortunata trilogia dei tre libri porno-armony, 50 sfumature di grigio, 50 sfumature di nero e poi 50 sfumature di rosso. 

E' solo lo spunto per parlare della Mezza Maratona di Riva. Il grigio, in quantità industriale, ce l'ha regalato il meteo. Riva del Garda ci ha accolto con una giornata non freddissima, ma plumbea e piovosissima. Così si sono ben oltrepassate le 50 sfumature di grigio. E senza fare sesso estremo, per giunta. Quanto al verde, ovviamente, ce l'abbiamo messo noi: una cinquantina i nostri iscritti alla gara (mica male per una trasferta non fuori dal mondo, ma nemmeno fuori di casa): quarto gruppo più numeroso con relativo premio (una forma di Asiago e 24 bottiglie di Montepulciano) che andrà ad arricchire il montepremi che verrà messo in palio alla prossima Cena degli Auguri. Motivo in più per esserci.

La pioggia battente ha fatto desistere in molti (anche una quindicina dei nostri) dal prendere il via. Così, degli oltre 3.600 iscritti, gli arrivati sono risultati circa 2.700 circa. Nonostante i notevoli disagi creati dalla pioggia, la gara si è svolta regolarmente. Bello il percorso, a cui sono state tolte, mi dicono, le vecchie strettoie iniziali: primissimi km a bordo lago, per poi deviare verso nord affrontando una parte in impercettibile salita attraverso vigneti e meleti. Finito questo tratto, piega su Arco e passaggio nel suo bel centro ed infine ritorno a Riva per gran parte utilizzando una bella pista ciclabile con frequenti sottopassi. Giunti a Riva, prima di affrontare il suggestivo arrivo nel locale stadio, ci attendeva però la sorpresa di giornata, con vasti tratti di percorso allagati. Mitica la pozzanghera del 19° : un buon 30 metri di gara con l'acqua che arrivava a metà stinco. Un passaggio degno di una 'no-limits'.

I risultati. La vittoria è andata al keniano Hillay Kiprono Bii (1:05:09), mentre prima delle donne è risultata Elisa Desco (1:17:42), al rientro dopo la squalifica per doping. Il nostro migliore di giornata è stato Roberto Zucchini (1:24:01). Sei minuti dopo ha tagliato poi il traguardo Samuele Tognolini. A completare il nostro podio di giornata è giunto poi Stefano Beltrami che, col tempo di 1:31:02, ha migliorato il proprio PB di circa un minuto e 20". Bravissimo. L'impresa di migliorarsi in questa difficile giornata non è riuscita solo a Stefano. Gli altri 'splendidi' di giornata sono stati (in ordine di arrivo) Andrea Daffi, Mauro Corsini, Paolo Rinaldi, Ruben Andreoli, Gigio Fappani, Paolo Biasin, Barbara Brambilla, Alessandra Gobbi e Marina Maifrini, quest'ultima finalmente sotto le due ore!. Complimenti davvero a tutti. Come già a Cremona, il 'premio sfiga' di giornata va a Marco Bertoni, arrivato nuovamente a fare solletico al proprio PB, mancandolo stavolta per 12 miseri secondi... Gli altri nostri risultati li trovate nel solito tabellino, nel quale manca quello di Federico Tarabella che ha gareggiato senza il chip, dimenticato in auto nella foga del pregara. Segnaliamo inoltre l'ottimo risultato di Pierangela Sala, 1^ di categoria e 10^ della classifica femminile in 1:29:33, che ha diviso con noi la trasferta in pullman insieme anche ad alcuni amici del Running Cazzago SM. Complimenti.

Qui la classifica.

Nelle prossime ore le foto.