giovedì 12 aprile 2012

MARATHON DES SABLES, QUARTA TAPPA

Ottime notizie dal Sahara marocchino. Sandro Gaffurini non solo è riuscito a passare indenne l'ostacolo del massacrante tappone di 81,5 km, ma l'ha fatto migliorando ulteriormente la sua già buonissima classifica. 
Sandro ha infatti concluso la sua megafatica in 245^ posizione con il tempo di 14 ore 54'19", risultato che gli ha consentito di risalire fino alla 276^ posizione della generale con il tempo totale di 31h 44' e 15" (16h e 14' di distacco dal primo in classifica). Davvero strepitoso. 
Il tappone da El Maharch a Jebel el Mraier, oltre 80 km tra dune, pericolosi tratti rocciosi e torrenti, ha fatto, come previsto, molte vittime. La più illustre è stata il marocchino El Morabity, fino a ieri leader incontrastato della classifica, rimasto vittima di un grave problema muscolare ad 1 solo km dall'arrivo della tappa quando era in testa. 
La tappa ha visto così la vittoria del giordano Salameh Al Aqra (3° alla MdS 2011) che è balzato in vetta alla generale. Al 5° e al 6° posto hanno tagliato il traguardo i due italiani Trinchieri e Salaris. 15° posto per Marco Olmo (63 anni !!!). Nella classifica generale Trinchieri balza al 4° posto (a 2 minuti dal podio), Salaris al 5° e Olmo al 13° 
La prima donna in classifica è la 43enne francese Laurence Klein, piazzata al 19° posto della generale. 
Oggi giornata di riposo. Si riprenderà venerdì con la penultima tappa (42 km) e si concluderà sabato con la prova più breve della settimana.  

Ecco il giornale di bordo "dei nostri" :

Superato l'inferno. Non si possono riassumere 82km di deserto corsi e camminati in meno di 14 ore. La squadra ha lavorato bene, ma in una tappa cosi lunga non si possono gestire le stesse energie, quindi chi era piu in palla ha sfidato la sorte. Dovremmo avere scalato ancora bene la classifica ma soprattutto raggiunto la consapevolezza che stiamo arrivando alla fine.
Dormiamo pochissimo e sulla terra, mangiamo cibi non sani ma abbiamo una forza interiore incredibile.  Il gruppo della tenda 48, comunque, è fortissimo e divertente.
Ieri 26 km di dune sono stati durissimi, ma non potete immaginare lo spettacolo e la sensazione di vastità che si incontra in questi spazi infiniti. Ciascuno di noi sta ritrovando dentro di sè le energie e il coraggio di mettere le scarpe e ripartire. Questo è incredibile, dopo tanta fatica pensare di ricominciare. 
Vi racconteremo la notte correndo da soli nel deserto e le sensazioni che si provano in quei momenti. 
Continuate a scrivere: è importante per tutti noi. 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravissimi e grandissimi continuate cosi fino alla fine siete un esempio per tutti!

BRAVI e che il Tarello sia con voi.

Quasi quasi mi fate tornare la voglia di correre...


Condor 13

Samuele T. ha detto...

che spirito, pazzesco!!
e che forza.
ammirazione.

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi, è quasi fatta, tenete duro!!
Mirco

Paola C. ha detto...

BRAVISSIMI...ormai è FATTA!!!Oggi vedo che in programma avete..RIPOSO, non esagerate nelle prossime tappe..la vostra avventura ha ancora emozioni da regalarvi e immensa sarà la felicità alla fine ...coi vostri racconti comincio a vedere le gare nel deserto come qualcosa di veramente fantastico, ma vista la mia non tenera età dovrò limitarmi a pensare alla mia passata "avventura" del Passatore..le emozioni delle ULTRA rimangono nel profondo di noi stessi e non sempre si riesce a trasmettere bene lo spirito che ci spinge a continuare e a riprovarci!! GODETEVI QUESTA FANTASTICA AVVENTURA IN COMPAGNIA ..vi seguiamo tutti e un pochino vi invidiamo. ULTRABRAVI.
Paola C.