PARATICO, 300 VOLTE GRAZIE

Coi ringraziamenti di solito finisco, ma oggi voglio iniziare, perché è stata una vera gioia vedere tanto 'verde' oggi a Paratico. Dunque, grazie di cuore a tutti quelli che hanno risposto al nostro appello; a quelli che hanno corso dando l'anima; a quelli che pur non in splendide condizioni hanno concluso la loro prova; a quelli che si sono dovuti ritirare perché a volte capita; a quelli che nonostante fossero fermi per qualche problema erano a bordo strada ad incitarci; a quelli che avrebbero voluto esserci ma non hanno potuto. A tutta la squadra che si sta trovando unita come non mai. Avanti così Brescia Marathon.

Come da pronostici non ce l'abbiamo fatta a vincere. Paratico, soprattutto quando gioca in casa, schiera tutte le sue armate al completo e c'è poco da fare. Ma, adoperando una terminologia in uso in queste settimane, se non siamo riusciti nel ribaltone, quanto meno li abbiamo mandati al ballottaggio.

Il Gran Prix del Sebino si è dimostrato la solita bellissima manifestazione: tutto è filato liscio e la collaudata macchina organizzativa ha messo in fila le 4 gare senza inutili perdite di tempo. 

Preceduti dall'inno nazionale, suonato in onore della Festa della Repubblica, i primi a scannarsi sono stati come al solito gli uomini Over45. Vittoria per il solito grande Mario Arrighini (Rebo). Per noi, Giugno, Baini e Dancelli gli unici a chiudere sotto la mezzora di gara. 

La seconda prova era quella riservata alle altre categorie maschili. Nella gara vinta da Contessi (Lumezzane), il nostro podio virtuale è stato composto da Piceni, Valli e Mirco Arcari, ma sotto la mezzora hanno chiuso anche Pinardi e Sicura.

Terza gara riservata alle donne. La prova delle categorie Amatori/Masters è stata vinta da Cristiana Bonassi. 

Per le nostre, dopo la bella prova a Gavardo, ottimo esordio su strada per Giulia Vezzoli, la migliore delle leonesse in gara oggi. Per Giulia un grandissimo primo giro ed un secondo un poco in sofferenza, ma è tutta esperienza e va bene così. Botti e Turolo hanno composto il nostro podio al femminile.

Quarta e ultima batteria, quella riservata ai mostri. Al cospetto di tali talenti, la nostra 'Promessa' Giorgio Cossu continua a farsi le ossa proseguendo nel percorso di crescita. Dall'anno prossimo una freccia in più all'arco dei TM.

Ovviamente non sono solo queste le note liete di giornata e  leggendo i tempi troverete da soli molti altri spunti che, se vorrete, potrete anche commentare qui. 

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Capitolo classifiche. Quelle complete che trovate qui non seguono i soliti criteri, ma sono suddivise per categoria di appartenenza. Ci ho trovato anche un errore: Michele Mosè Este risulta non classificato, pur avendo concluso regolarmente la gara alle spalle di Sam Tognolini. Fortunatamente abbiamo le foto di Stefano a provare il tutto e segnaleremo l'errore a Fidal. Se trovaste altre magagne, segnalatemelo.

Capitolo foto. Oggi ci sarà da divertirsi. Stefano me ne ha già spedite una carriolata e appena riesco le sistemo (spero ancora in serata). Nei commenti troverete un link dove un amico fotografo (Andò) ha postato le sue. Alla gara erano presenti inoltre i fotografi di Podisti.net. Probabilmente da domani saranno visibili anche le loro opere.