NASEGO : UN SACCO BELLO

Non so perchè, ma sono sempre stato prevenuto nei confronti di questa gara, che consideravo, pur senza averla mai corsa, la sorella minore di quelle messe in calendario dalla Promosport. Ed invece ho dovuto ricredermi. Il Trofeo Nasego mi è piaciuto davvero un sacco. Prova impegnativa, come ci si aspetta da una gara in montagna, con gli ultimi km che portano ai 1270 mt del Rifugio dov'è posizionato l'arrivo, assolutamente impossibili da correre (almeno per gli umani), ma gara decisamente ben organizzata e su un percorso che io ho trovato davvero piacevole. Si pensava anche di trovare un campo di gara impraticabile e fangoso, date le copiose piogge dei giorni scorsi, ed invece, solo poche decine di metri si presentavano in cattive condizioni. Dunque, viva il Nasego. A rendere speciale la giornata, la notevole partecipazione da parte della nostra squadra (gruppo più numeroso, insieme al Gavardo), con molti giunti in Valsabbia per farsi la gamba in vista delle prossime gare di montagna e altri, perchè no, giunti a Casto per rimpolpare la classifica Cobram. Non sono ancora disponibili le classifiche, ma posso anticipare che il migliore della nostra squadra è risultato il "vecchio" Alby Piceni, che ha chiuso intorno alla 40^ posizione in circa 1 ora e 33 minuti. Splendida, al solito, la gara della nostra Daniela Saiani, grande specialista di questo genere di gare, sesta della classifica in rosa. Bene anche Paolo D'Eramo, Teodoro Zanardelli e Gianluca Capuzzi. Più dietro Mometti, Spada, S. Beltrami e poi tutti gli altri a seguire. Appena possibile pubblicherò le classifiche, mentre in Fotogallery3 potete già gustarvi le perle quotidiane di Henry, oggi facilitato dal fatto che eravamo particolarmente fotogenici (!).