Iscritti in 62, al traguardo in 57. Questi sono GRANDI numeri da GRANDE squadra. E la logica conseguenza è stata una schiacciante vittoria, la prima con i nostri nuovi colori, sia in campo maschile che in campo femminile. Sappiamo benissimo che la gara di ieri è stata pressoché disertata da alcuni degli squadroni di alta classifica, ma è altrettanto vero che con la prova di forza che abbiamo dato ieri, ogni avversario avrebbe trovato pane per i suoi denti.
Capirete bene che è impossibile parlare dei risultati di tutti e me ne duole. Una menzione particolare va fatta comunque alla coppia d’oro formata da Luigi Bonardi e Laura Sinigaglia, i migliori della nostra squadra nella gara di ieri, entrambi bravissimi a fermare i cronometri sul loro best time annuale. E poi, insieme ad altri ottimi risultati (moltissimi i premiati di giornata), la cosa che ci riempie più di gioia: tante facce nuove e qualcuna all’esordio stagionale dopo una lunga assenza.
Ripartiamo da qui, allora, con la speranza che sempre più gente si avvicini alle gare e non solo per una questione di punti (quella è una logica conseguenza). Già mercoledì vorremmo vedere a Nave la stessa partecipazione e lo stesso spirito. Non fatevi spaventare dalla pista: si corre sempre con le stesse gambe e con le stesse due scarpe. E gli avversari sono sempre quelli: non ci sono marziani in giro. Ognuno dà quel che può. Il punticino dell’ultimo arrivato è per noi benedetto come quello dei nostri migliori. E a volte, per un punto, si è vinto o perso. Intanto, GRAZIE a tutti.
Capirete bene che è impossibile parlare dei risultati di tutti e me ne duole. Una menzione particolare va fatta comunque alla coppia d’oro formata da Luigi Bonardi e Laura Sinigaglia, i migliori della nostra squadra nella gara di ieri, entrambi bravissimi a fermare i cronometri sul loro best time annuale. E poi, insieme ad altri ottimi risultati (moltissimi i premiati di giornata), la cosa che ci riempie più di gioia: tante facce nuove e qualcuna all’esordio stagionale dopo una lunga assenza.
Ripartiamo da qui, allora, con la speranza che sempre più gente si avvicini alle gare e non solo per una questione di punti (quella è una logica conseguenza). Già mercoledì vorremmo vedere a Nave la stessa partecipazione e lo stesso spirito. Non fatevi spaventare dalla pista: si corre sempre con le stesse gambe e con le stesse due scarpe. E gli avversari sono sempre quelli: non ci sono marziani in giro. Ognuno dà quel che può. Il punticino dell’ultimo arrivato è per noi benedetto come quello dei nostri migliori. E a volte, per un punto, si è vinto o perso. Intanto, GRAZIE a tutti.
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