Tra sabato e domenica scorsi si è corsa la Nove Colli Running, parente forse meno conosciuta della Nove Colli in bici affrontata domenica dai nostri Mirco e Davide.
Stiamo parlando di una corsetta di 202,4 km km pieni di salite, i nove colli appunto, tra cui il terribile Colle Barbotto, 5,5 km con una pendenza che arriva a toccare il 18%. Il tutto condito da parecchi cancelletti intermedi più l'arrivo a Cesenatico da transitare entro le 30 ore (le 18,00 di domenica).
Alla fine, 3.230 mt. di dislivello positivo, 90 km di salita compresi i falsipiani, 78 km di discesa e 34 di piano.
Il via è stato dato sabato a mezzogiorno a Cesenatico. Schierato al fianco di altri 106 pazzi scatenati c'era il nostro Sandro Gaffurini, fresco reduce dalla Marathon des Sables. Come già accaduto lo scorso anno, anche stavolta l'avventura di Sandro si è conclusa al cancelletto di Ponte Uso (km 101,2) che il nostro ha "sforato" di 12 minuti, transitando appunto in 14h e 12 minuti e venendo accreditato così della 78^ posizione assoluta.
Complimenti comunque.
Sono stati 59 i concorrenti che sono riusciti a terminare la prova. La vittoria è andata a Marco Bonfiglio (20h20'28"). Prima donna al traguardo, Antonietta Ferrara in 24h 24' 30", nuovo record femminile della prova.
Il via è stato dato sabato a mezzogiorno a Cesenatico. Schierato al fianco di altri 106 pazzi scatenati c'era il nostro Sandro Gaffurini, fresco reduce dalla Marathon des Sables. Come già accaduto lo scorso anno, anche stavolta l'avventura di Sandro si è conclusa al cancelletto di Ponte Uso (km 101,2) che il nostro ha "sforato" di 12 minuti, transitando appunto in 14h e 12 minuti e venendo accreditato così della 78^ posizione assoluta.
Complimenti comunque.
Sono stati 59 i concorrenti che sono riusciti a terminare la prova. La vittoria è andata a Marco Bonfiglio (20h20'28"). Prima donna al traguardo, Antonietta Ferrara in 24h 24' 30", nuovo record femminile della prova.
1 commento:
Leggere di queste imprese è già di per se stesso emozionante per un interlocutore terzo figuriamoci per chi queste prove le affronta sulle proprie gambe e le proprie ginocchia.I complimenti sono un obbligo ma soprattutto un piacere.Io avrò la mia prima ultrarace fra poco e non vedo l'ora di sentirmi vivo!!
Posta un commento