LA PENNA AL CHIODO

Cari amici.

Come qualcuno di voi forse già sa, nei giorni scorsi ho comunicato al Presidente e al Consiglio della nostra società, la decisione di interrompere con l'anno nuovo, il mio rapporto di collaborazione con la squadra attraverso la gestione del blog.

Sgombriamo il campo da qualsiasi dubbio. Non lascio la squadra, né è successo alcunché di particolare. Nessun dissapore, nessuno screzio insanabile. Solo la necessità di dedicare più tempo agli affetti e ad altri interessi, in tutto questo tempo lasciati in sottordine, ha preso il sopravvento e mi ha portato a questa decisione molto sofferta.

Non è per niente facile - credetemi - lasciare "una creatura" coltivata e fatta crescere con tanta passione. Dall'ormai lontano 2007, con le mie parole da umile Scriba, vi "racconto" la nostra squadra. Dai primi, pionieristici passi, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Da allora l' Atletica Brescia Marathon è cresciuta tantissimo, arrivando a diventare una delle squadre più ammirate e blasonate della nostra provincia, e non solo. Il blog è cresciuto con lei, non limitandosi ad essere fonte di informazione quasi quotidiana ad uso e consumo del nostro gruppo, ma punto di riferimento per l'intero mondo podistico bresciano. 

In questi anni ho cercato di tener vivo il filo che univa le varie realtà del nostro gruppo, provando a regalare entusiasmo a tutti, dal più forte al meno veloce, dal campioncino al runner alle prime armi. Il mio intento era quello di trasmettere a tutti uno spirito di appartenenza che regalasse qualche stimolo in più, che travalicasse le piccole gelosie, che potesse venire in soccorso quando i risultati personali non arrivavano, che provasse a rendere la fatica un po' meno fatica, il nostro impegno utile sempre e comunque. Cronache, risultati, tabelle, foto, statistiche, curiosità, racconti, cazzate... Tutto per farci sentire parte di un piccolo, grande progetto. Questo ho cercato di fare, nel bene e nel male, con le mie capacità. Poca tecnica, ma molta passione. Forse un limite professionale, non certo umano.

Inevitabilmente, col passare degli anni e con la crescita numerica della squadra, la gestione del blog è diventata più pesante, quasi un secondo lavoro. Dietro una semplice tabella spesso si nascondono ore di lavoro sottratte alla famiglia e al tempo libero. Nonostante le difficoltà e qualche momento di  amarezza (pochi, per fortuna), penso ne sia valsa la pena. Ancora oggi il blog è vivo e seguitissimo. Ha saputo rinnovarsi nel tempo, mai snaturando il proprio compito di voce della squadra, riuscendo così a rintuzzare la concorrenza dei nuovi mezzi di comunicazione (che peraltro spesso ne scopiazzano i contenuti senza alcuna vergogna).

 

E' stato bello raccontarvi, anzi, raccontarci. Ora lo faranno altri. Voglio sperare, ma ne sono certo, che chi proseguirà questo lavoro, farà di tutto perché non venga disperso ciò che con passione e fatica si è costruito in questi anni. 

Io mi fermo qui. Appendo la penna al chiodo. Per un po', almeno. Quando sarò pensionato e avrò più tempo, ... chissà.

Concludo ringraziando pubblicamente i miei Presidenti, Marzia e Davide, e tutti i Consiglieri della società, passati e presenti, per l'opportunità che mi è stata concessa e per la stima e l'affetto che sempre mi hanno dimostrato. 

Un grazie particolare e sentito a Stefano, che ha contribuito a far crescere notevolmente la qualità del blog a livello grafico e artistico. 

Ma grazie anche a tutti i lettori, anche quelli occasionali.  Porterò gelosamente nel mio cuore ognuno degli attestati di stima ricevuti.

Infine un abbraccio grande ai miei compagni di squadra di ieri e di oggi; a quelli che vanno più forte di me (tanti, quasi tutti) e quelli che vanno appena appena più piano (ormai pochi, pochissimi). Continuate a correre, almeno finchè le gambe ve lo consentono. E' bellissimo. E partecipate alla vita della squadra. Sarà tutto più bello e coinvolgente.

 

Ci vediamo sulle strade della corsa, a Dio piacendo.

Viva il Brescia Marathon. 

Mr. Marathon, da oggi "solo" Ivano