HO VISTO (e CORSO) la BAM 2015

Ho visto (e ho corso) la BAM 2015. 

Ho visto 5.000 persone colorate correre in una giornata assolata e ventosa e gli occhi e il cuore ne hanno goduto. 

Ho visto una gara organizzata sempre meglio e i numeri in grande crescita giustamente e finalmente premiano lo staff del Dr. Rosa e soci. Tante cose si possono ancora fare (sui ristori della seconda parte di gara dei maratoneti si può e si deve far meglio, ad esempio), ma tanti piccoli aggiustamenti (il ritiro sacche, la logistica in Piazza Vittoria e altro) sono stati apprezzati. Non fermatevi lì: basta poco perché questa corsa diventi ancora più bella. 

Ho visto una città sempre più appassionata alla corsa, e i pienoni alle tante corsette settimanali lo dimostrano. E pazienza se son pochi quelli che corrono a 4 al kilometro: personalmente li baratto volentieri con una città sana in movimento. Questa è la Brescia che mi piace. 

Ho visto molta gente accalcata ad assistere agli arrivi e ho visto famiglie in bici accompagnare la corsa. Ma ho visto anche altri brontolare e strombazzare per il traffico chiuso e altri ancora lamentarsi per lo sporco lasciato per strada. Sicuramente saranno gli stessi che ogni giorno su Facebook e simili ci martellano i maroni scrivendo "E adesso chi paga?" o lamentandosi degli effetti nocivi dell'aria cattiva che respiriamo. La colpa per loro è sempre degli altri. Mi hanno rotto! 

Ho visto gli occhi felici degli atleti prima della partenza e li ho sentiti cantare insieme l'inno d'Italia.

Ho visto i sorrisi e la fierezza negli occhi degli amici del Circolo, perché la vita va avanti e Alfredo lo si ricorda meglio scatenando l'inferno ogni domenica. 

Ho visto e un po' rimpianto la fatica negli occhi dei maratoneti alla fine della loro gara, quando stanchi morti si trascinavano davanti al ristoro del 40° elemosinando acqua e sali miracolosi.

E poi ho visto più di 200 atleti della mia squadra iscritti alla gara. Tanti, tantissimi. Un gruppo enorme e per forza di cose eterogeneo. Proprio per questo, aggregare così tante persone intorno ad un unico evento lo consideriamo un grande successo. E una volta tanto concedetemi un plauso a Marzia e a tutto lo staff che mai, come in queste ultime settimane, si sono dovuti sobbarcare un immane  lavoro per oliare al meglio il motore BSM. Bravi tutti. Bravi voi. Bravi noi.

Oh... domenica siamo alla Corritalia. Mica abbiamo finito di correre!

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Ora concedetemi un po' di più di tempo rispetto al solito. La mole di numeri lo richiede. Nel giro di qualche giorno saranno aggiornate le classifiche Cobram e i file dei record. A breve saranno disponibili anche le foto della giornata.

Classifiche.

• BAM - 1 Marco Ferrari (Franciacorta) 2.31.16 - 2 Paolo Lanfranchi (Vertovese) 2.39.48 - 3 Luca Nascimbeni (Sportler) 2.41.52 - Femminile: 1 Nikolina Sustic (Croazia) 2.53.45 - 2 Daniela Majer (Romano Running) 3.07.17 - 3 Chiara Moras (Martesana) 3.11.01
• HALF - 1 Nicola Venturoli (Free Zone) 1.09.18 - 2 Marco Zanoni (Pellegrinelli) 1.09.53 - 3 Stephane Le Goadec (Francia) 1.10.01 - Femminile: Lorenza Beatrici (Trento) 1.23.27 - 2 Barbara Bani (NA Sulzano) 1.26.18 - 3 Veronica Bacci (Lupatotina) 1.27.36
• TEN - 1 Lahcen Mokraji (Valseriana) 31.07 - 2 Marco Losio (Free Zone) 31.13 - 3 Madouh Issam (Free Zone) 31.38 - Femminile: Emma Y. Kienzler (Gavirate) 38.07 - 2 Simona Pelamatti (Free Zone) 38.20 - 3 Angela Girelli (Gavardo) 39.37