lunedì 3 giugno 2013

I FURBETTI della CORTINA-DOBBIACO

Molto spesso vengono levati gli scudi per protestare contro pecche degli organizzatori, ma a volte capita che gli stessi atleti si divertano a complicare le cose. 
Come già accennato ieri, gli organizzatori della Cortina-Dobbiaco Run hanno introdotto quest'anno la novità della doppia partenza, scaglionando gli atleti in due "ondate" per evitare gli abituali intasamenti tipici di inizio gara. Qualcuno però, mi vien da dire come al solito, ha voluto fare di testa propria partendo quando gli piaceva. Il sistema automatizzato di cronometraggio li ha però pizzicati. Così, se date un'occhiata alla classifica, troverete oltre una sessantina di atleti messi in coda a tutti gli altri e registrati non con il real time, ma con l'ora "solare" di arrivo.

3 commenti:

Giuseppe Angeli ha detto...

Tra quelli messi in coda vedo tanti Olandesi e Slovacchi che secondo me non hanno inteso il meccanismo e penso che non si tratti di furbetti perché non era facile individuare il settore di partenza specialmente per chi si è portato nella zona partenza senza concentrarsi prima allo stadio. Ho saputo che questi stranieri sono un gruppo di appassionati che sta girando l'Europa per gareggiare nei percorsi più belli e devo aggiungere che il loro seguito ha applaudito ed incoraggiato tutti dal primo fino all'ultimo concorrente. Veramente ammirevoli.

Steve Strange ha detto...

Assolti, allora

Paolina54 ha detto...

Non ero presente e ho controllato i"furbetti" :43 italiani, 14 olandesi, 8 slovacchi e 1 inglese se ho visto bene....pare che la comunicazione sia stata data nelle tre lingue principali( italiano, tedesco e inglese)....assolti quelli che in buona fede non hanno rispettato la griglia.... e INNOCENTEMENTE son partiti nel COLORE diverso dal proprio pettorale, ma trovo che questo sia un OTTIMO sistema per far rispettare le regole! Sappiamo tutti perfettamente che la tendenza è LARGAMENTE diffusa nei podisti italiani e anche nelle grandi manifestazioni!!
Paolina54