lunedì 27 maggio 2013

ANCORA SULLA VITTORIA DI GUSSAGO


Un passo indietro a Gussago, dove ieri si è corsa la prima edizione della 10000 della Pieve. Grande successo per questo debutto che ha raccolto circa 500 atleti al via. Piacevole la gara: un giro unico di 10 km interamente su asfalto, di cui i primi due in leggera salita, i successivi 4-5 in leggera discesa, un po' di piano e il kilometro finale nuovamente in falsopiano. Buona l'organizzazione, agevolata certamente da una giornata finalmente senza pioggia. Gli unici scricchiolii si sono registrati in occasione delle premiazioni, andate per le lunghissime. Per noi BSM si è trattato di una domenica di festa con una straordinaria partecipazione di gruppo corollata dal primo posto nella classifica per società a livello maschile e dal quarto in quella femminile. Risultato bellissimo e assolutamente non scontato, visto che ieri si affrontava la prima prova di campionato e che i nostri avversari si sono presentati più che mai agguerriti: dal rafforzatissimo Lumezzane alla Rebo padrone di casa ieri al gran completo; dal Paratico sempre afflitto da fame cannibalesca di vittorie alla Falegnameria Guerrini, numericamente inferiore alle altre squadre di vertice, ma pienissima di atleti di gran valore, e così via. E invece, confermando la vocazione stradista della nostra squadra, ieri a Gussago ci siamo ritrovati in tanti e ce l'abbiamo fatta. Il primato sarà subito messo ad una durissima prova domenica prossima in occasione della gara di Paratico, dove da sempre i padroni di casa giocano tutte le loro carte migliori. A noi tocca solo fare la nostra parte. Partecipiamo in tanti e proviamoci ancora.
Un'ultima nota al bel gesto di fairplay dimostrato dalla Rebo Gussago che, in quanto società organizzatrice, ha rinunciato al proprio premio di terzi classificati, cedendolo ai quarti. Un gesto da veri signori da imitare.
Qui una piccola fotogallery della gara.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie per la partecipazione alla nostra gara, ed i commenti positivi a noi rivolti.
Ci scusiamo per le lungaggini reletive alle premiazioni, dovute a coloro che tagliando il traguardo senza numero, mettendo in difficoltà i giudici nella stesura delle classifiche, problema che sarà risolto in futuro, con l'adozione del "CHIP"
Siamo comunque aperti ad ogni suggerimento che potrà migliorare l'organizzazione della gara.

Pierangelo
REBO Gussago