lunedì 6 maggio 2013

ABBOTS WAY, L' ULTIMA IMPRESA dell' ABATE MICHELE


Prosegue la marcia di avvicinamento di Michele Borgognoni e Matteo Berto all'Ultra Trail del Monte Bianco. Lo scorso fine settimana i nostri due amici hanno disputato la Abbotts way. A dispetto del nome anglofilo, questo è un trail completamente nostrano che si disputa sull'antica via francigena degli Abati, nel cuore dell'Appennino tosco-emiliano, tra le medievali Pontremoli (MS) e Bobbio (PC). Nessuna grande vetta da scalare (il tetto della prova è rappresentato dal Monte Lama - circa 1300 mt slm), ma complessivamente circa 5.500 metri di dislivello positivo e, soprattutto, 125 km da percorrere in mezzo a boschi millenari, gole e torrenti appenninici, borghi, chiese, rocche e luoghi rimasti immutati nel tempo, dove gli elementi naturali e l'abbandono dell'uomo hanno contribuito all'attuale fascino. 
"Gara oltre modo impegnativa - ci scrive il Borgo - quasi più per la mente che per il fisico, vissuta nello spirito trail, alla ricerca di posti nascosti e forse (a parte i top runner) in uno spirito non troppo competitivo e di reciproco aiuto nelle situazioni di difficoltà (che non mancano mai)".
Partiti sabato mattina alle 08:00, i due novelli Abati hanno tagliato il traguardo ieri mattina alle 09:35, dopo 25h 35’ e 21" classificandosi al 60° e 61° posto (180 i partenti, 100 gli arrivati). 
Grandi ragazzi! 

2 commenti:

Franco Ersego ha detto...

Complimenti al "maestro" Borgo ed al suo compagno d'avventura il grande tenace Matteo Berto.....siete mitici!!!

Marzia ha detto...

...non ho parole... complimenti ai novelli abati Michele e Matteo!