Finalmente un po' di caldo. L'abbiamo tanto atteso ed ora è finalmente arrivato. Il guaio è che il brusco passaggio dai 10 ai 20 gradi in pochissimi giorni ha ovviamente chiesto, podisticamente parlando, il proprio dazio. E così per molti (non tutti) la Maratonina di Cellatica non rimarrà certo un evento da ricordare a livello cronometrico. Circa 650 i competitivi che si sono dati battaglia stamattina lungo l'abituale percorso. Un buon numero, anche se sostenuto in gran parte dalla partecipazione di massa della nostra squadra e da quella dell'Atletica Paratico (circa 200 partecipanti tra i due team). Non sono invece a conoscenza dei numeri riguardanti la partecipazione alle due non competitive di 11,5 e 21 km.
La gara è stata vinta dal solito Khalid En Guady, portacolori dell'Atletica Rodengo Saiano, col tempo di 1:07:56. Sul podio anche il bergamasco Igor Rizzi (GAV, 1:08:30) e Nicola Venturoli (FreeZone, 1:11:27). La gara al femminile ha visto invece primeggiare l'atleta marocchina Khadija Arafi (Città di Genova, 1:19:15), davanti a Josephine Wangoi (Paratico, 1:21:57) ed Elisa Battistoni (R&A, 1:25:41).
Ma passiamo a noi. Abbiamo già detto della grande partecipazione di squadra (in parecchi hanno partecipato anche alle prove non competitive), seconda come numero solo all'Atletica Paratico. I nostri risultati cronometrici, anche questo già detto, hanno risentito più o meno pesantemente della situazione climatica che ha tra l'altro costretto una dozzina dei nostri al ritiro. Così sono stati veramente pochi coloro che hanno saputo migliorarsi. E dunque, per questo, a loro vanno complimenti speciali: Alessandro Novaglio, Gianmaria Boselli, Vincenzo Zuccarotto, Rosanna Denaro, Paolo Rossetti e Antonia Sparapani... bravissimi davvero. Complimenti estesi anche agli esordienti di giornata che avranno modo sicuramente di migliorarsi in condizioni ambientali più favorevoli. Ovviamente non ci scordiamo dei migliori. Federico Sicura, Enrico Pedrali e Lorenzo Tanghetti: questo il nostro podio di giornata. Bravissimi anche perché tutti tre ai vertici delle classifiche di categoria. Poco dietro, l'ottimo rientro di Andrea Valli, autore di prova davvero buonissima sulle strade dove due anni fa mise a segno il proprio PB. Poi Palmiri, Rozzini, Arcari, Dancelli e gli altri a seguire. Al femminile, invece, la miglior prestazione è arrivata da Katia Scalvini, seguita da Paola e Daniela Saiani.
Qui le classifiche.
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