Stessimo parlando di calcio, rischieremmo di essere tacciati di blasfemia. Amicizia tra bresciani e bergamaschi? Giammai. Leonessa da una parte e Dea dall'altra, con l'Oglio a fare da fiero guardiano dei sacri confini. Ma quando si parla di corsa e di fatica, ecco che d'incanto quasi tutte le rivalità cadono e rimane solo quel po' di spirito agonistico che ti fa sprintare con l'avversario o che ti fa cercare il punto in più per la tua squadra, perché comunque sempre di sport parliamo e non di uncinetto. Il perché di questa divagazione sociologica è presto detto. Circa una settantina di atleti della Runners Bergamo, certamente una delle società più attrezzate e di maggior blasone del panorama podistico nazionale, ieri ha onorato con la propria presenza l'happening bresciano della Brescia Art Marathon. Tra di loro il mio quasi cugino acquisito Fausto 'Sir Marathon', alla sua ennesima maratona, con cui ho avuto il piacere di scambiare qualche parola al suo passaggio al ristoro del 40° km.
Dal suo blog, ecco il racconto della giornata bresciana vista dagli occhi dei cugini (con qualche nota che ci riguarda da vicino). Clicca qui.
P.S. : per chi non lo sapesse, da quest'anno la squadra bergamasca annovera tra le proprie fila l'amica Rossella Verzeletti (ieri 3:28:59 in maratona... bravissima). Un motivo in più per seguirli con simpatia.
5 commenti:
Bello l'articolo di Sir Marathon.
Due idee:
1. come fa a sapere di via Stretta?
2. Come minimo adesso dobbiamo andare in 100 alla mezza di bg.
Altra idea: invitiamoli alla Montirun.
1 - La talpa è Amoruccio che, se ho ben capito, ha corso per un po' affiancato a Sir Marathon
2 - Loro organizzano la mezza del Brembo che purtroppo coincide sempre col cross di Bedizzole. Vedremo se ci sarà l'occasione per 'ricambiare' la visita
Certamente. Parliamone!
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