giovedì 4 novembre 2010

CON TITO A N.Y. : NYCM -3 Il fuso orario

Sono le 5 del mattino di giovedì 4 novembre, me ne sto parcheggiato nei pressi del gate A12 a Linate in attesa dell'imbarco del mio volo per Madrid, dove farò scalo per il JFK di New York.
Tralasciando il fatto che Morfeo attanaglia le mie membra soporose, un possibile problema per il maratoneta che si rechi all'estero a gareggiare è l'adattamento ad un nuovo fuso orario.
A New York la partenza della prima ondata (wave #1) sarà data alle 9.40 antimeridiane, le 15.40 in Italia. Non sarà difficile svegliarci al mattino presto per raggiungere la partenza, con lo sforzo di "alzarci" alle10 del mattino italiane apriremo gli occhi alle 5 del mattino statunitensi (le 4 domenica di gara, per via del ripristino dell'ora solare anche oltreoceano).
Perciò nessuna preoccupazione se ci propongono una corsetta in Central Park alle 7.30 mattutine, sarà facile essere puntuali! Nessuna preoccupazione se abbiamo un bus alle 5.30 del mattino per raggiungere Fort Wadsworth domenica (la zona di partenza a Staten Island).
Qualche problemino in più potrebbe insorgere dopo la maratona, quando la stanchezza ci "metterà KO" ;-)
E qualche difficoltà al rientro in Italia, ma la sonnolenza ci aiuterà a "sfumare i contorni" del trauma del rientro...
T.T.
**
Colonna sonora : The Who - Baba O'Riley

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Dopo i braccioli mi aspettavo l'articolo sull'ochetta...

DD

Anonimo ha detto...

D.D IO MI ASPETTAVO LE PINNE IL FUCILE E GLI OCCHIALI ANONIMO

Steve Strange ha detto...

Che comari che siete diventati ...
DD, da buoni triatleti, l'articolo su pinne, fucili ed occhiali lo voglio da te, Mirco e Daniele. Se viene bene, vi commissiono anche quello sull'ochetta.